5 corsi di moda online da provare nel 2024

Per comprendere la moda contemporanea andare indietro nel tempo è un’operazione necessaria, se non obbligatoria. Da quando, in età rinascimentale, i modi del vestire sono stati sottoposti per la prima volta alla lente di ingrandimento di studiosi accreditati, filosofi, letterati e pittori, gli studi sul tema si sono allargati significativamente. È a questo punto che si è iniziato a parlare di regole dell’abbigliamento come strumento di affermazione, appartenenza o aspirazione. Nello stesso giro di anni si è sviluppato il concetto di "costume" a significare quella categoria dell’abbigliamento riservata alla definizione dei ruoli sociali. Poi, si è assistito all’emergere di una tendenza contraria alla prima, ovvero a quella di moda come veicolo di novità, come forza in grado di spazzare via gli usi e i costumi sociali per affermare valori originali. Nascono le subculture, e il terreno della moda si complica notevolmente. Per comprendere tali dinamiche – affatto semplici, soprattutto per chi si approccia alla materia per la prima volta – è indispensabile l’aiuto di un buon libro di storia della moda e, per chi aspira ad andare ancor più in profondità, di un corso ad hoc. Ecco quindi una selezione di corsi online per chi desidera comprendere la moda a partire dalla sua storia.

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5 dei corsi online sulla storia della moda e del costume

Il critico ed esperto di moda Colin McDowell è il tutor di questo corso in quindici moduli dedicato all’approfondimento dei momenti più significativi della storia della moda. Già Chief Fashion Writer per il The Sunday Times, fondatore della piattaforma dedicata alle nuove leve della moda britannica Fashion Fringe e membro dell’Ordine dell’Impero Britannico per ordine della regina Elisabetta II, McDowell si dedica oggi all’attività giornalistica e divulgativa. Il corso è strutturato per fashion moment, ovvero momenti che hanno segnato la storia della moda e che ancora sono in grado di gettare una luce prospettica sulla moda del presente. Tra questi, la rivoluzione del New Look di Christian Dior, la nascita della sottocultura del Rock’n Roll con la performance di Elvis Presley al Milton Berle Show e la Swinging London degli anni Sessanta.

Il corso, impartito dall’esperta di moda e costume Emma McClendon, intende esplorare undici aree tematiche della moda attraverso altrettante tappe della sua storia. Con un’esperienza decennale di curatrice dei costumi al museo del Fashion Institute of Technology, la ricerca di McClendon presenta un focus particolare sui temi delle dinamiche del potere inerenti all’abbigliamento, la politica dei corpi, la standardizzazione delle taglie e le nuove tecnologie. Nell’insegnamento si inizierà con le definizioni di haute couture e ready-to-wear per arrivare alle moderne strategie di sostenibilità, ai problemi della manodopera nella produzione locale, fino all’attivismo in favore di diversità e inclusione.

Da Pierre Cardin, il rivoluzionario della moda anni Cinquanta con il suo motto "Alta moda, fucine di idee", a Jean-Charles de Castelbajac, "Il creatore industriale" e la mente dietro al progetto di Sportmax, la storia della moda francese è costellata di nomi illustri. Con questo corso, indetto dalla Paris College of Art e tenuto dal professore emerito Donald Potard, si scopriranno i maggiori designer della moda francese, dagli anni Cinquanta agli anni Novanta. Per ciascuno dei quattro decenni vi sarà un modulo dedicato e un focus sul couturier che più ha segnato quegli anni. Accanto alle video lezioni, il corso prevede letture e discussioni in merito alle tecniche, tendenze e fenomeni commerciali che hanno interessato la moda francese del secolo scorso.

Il London College of Fashion, uno degli istituti più riconosciuti in ambito moda a livello globale, organizza da anni corsi brevi online per chi desidera accedere ai suoi insegnamenti a distanza. Tra questi, non può mancarne uno dedicato alla storia e alla cultura della moda. Punto di partenza del corso sono i costumi delle corti del Diciottesimo secolo e le politiche legate alla cultura vestimentaria. Nelle due settimane della sua durata, si attraversano i successivi due secoli di storia della moda, giungendo fino all’esplosione della cultura giovanile nel dopoguerra e all’eredità lasciata dalle subculture della moda di strada. Le lezioni sono supportate da illustrazioni, video e discussioni in merito alla natura ciclica della moda, alla sua curatela e alle nuove tecnologie.

Fashion Revolution è un movimento globale inteso a riformare l’industria della moda in termini di sostenibilità, inclusione e trasparenza dei processi produttivi. Al fine di far comprendere alle nuove generazioni l’importanza di tali tematiche, Fashion Revolution organizza da anni corsi online con un focus sull’impatto che la moda ha a livello sociale e ambientale. Fashion’s Future: The Sustainable Development Goals è un corso di approfondimento sulla storia della moda più recente rivolto a chi desidera partecipare attivamente al miglioramento di questo settore. La cultura – o meglio, le culture – della moda, le tecniche di produzione, la filiera produttiva, le abitudini di consumo locale e globale, gli obiettivi di sostenibilità e le prospettive future sono i temi di questo corso dedicato alla storia recente, al presente e al futuro della moda.

Harper's Bazaar Fashion List

Chloé Borsa a secchiello

Coperni bermuda in denim di cotone

Adidas Gazelle

Missoni Set bikini monospalla in lurex stampato

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